Nell’epoca del digitale ha ancora senso partecipare alle fiere? Attraverso internet potete connettervi a milioni di persone, perché andare a chiudersi in un capannone e limitarsi ad incontrare qualche decina di persone al giorno?
Come ogni cosa non esiste la risposta giusta e bisogna mettere sul piatto della bilancia aspetti positivi e negativi da ponderare e permettere di prendere la decisione migliore.
4 motivi per NON PARTECIPARE alle FIERE
1. Costi
Ci sono i costi per l’allestimento degli stand, i costi per l’affitto della posizione, i costi della trasferta per alcune persone in zone in cui ogni albergo e spostamento risulta caro nei periodi di fiera.
Spesso il totale risulta essere di parecchie decine di migliaia di €, è davvero un costo che vale la pena spendere?
2. Scelta della fiera
Le fiere sono tante in ogni settore e c’è quindi il rischio di scegliere la fiera sbagliata a cui partecipare.
Si può sbagliare la nazione in cui partecipare per un’errata analisi del mercato, si può sbagliare il periodo in cui partecipare perché una fiera potrebbe funzionare in quel periodo solo per chi è già conosciuto e non per chi si deve far conoscere.
3. Costo per contatto
Potrebbe essere ritenuto troppo alto il costo per contatto (costi totali : n° di contatti ottenuti). Inoltre i contatti ottenuti in fiera potrebbero non essere così qualificati da trasformarsi in prospect. Spesso i visitatori non sono davvero interessati alla tua azienda e chiedono preventivi o fingono interesse solo per confrontarti con altri.
4. Difficoltà operative
Essere nella fiera giusta, nel periodo giusto ma nella posizione sbagliata (con poco passaggio) rischia di vanificare ogni sforzo. Sarà quindi richiesto un maggior sforzo strategico ed economico sia prima della fiera che dopo per sfruttare al meglio l’impegno preso.
4 motivi per PARTECIPARE alle FIERE.
Clienti potenziali
Durante quei giorni molti dei clienti potenziali per quel settore passeranno dalla fiera, è quindi una possibilità unica di attirare la loro attenzione ed acquisire i loro contatti. Sarà però un bene avere già pianificata una strategia di follow-up che cerchi di trasformare quei contatti in veri e propri prospect.
Internazionalizzazione
Le fiere di settore permettono di esplorare mercati da aprire, relazioni con competitori locali, capire dinamiche di mercati che non si conoscono ed anche le strategie dei competitor. Tutto raccolto in poche ma intense giornate.
Esplorare un mercato in autonomia potrebbe non costare meno della partecipazione ad una fiera internazionale.
Brand Identity
Partecipare ad una fiera dà all’esterno una sensazione positiva di sé.
Accogliere le persone nello stand, parlare con loro, essere cordiali e anche simpatici fa bene all’identità stessa del brand.
Relazioni umane
In fiera, seppur nel caos di quei giorni, è possibile far girare i contatti intorno ad un elemento fondamentale tipico degli eventi fieristici: la relazione umana, che genera fiducia e quindi contatti utili per potenziare il business.
Questo aspetto, a volte sottovalutato, ha l’obiettivo di far parlare bene della propria attività, di indurre il passaparola, di fidelizzare i clienti già acquisiti e di ampliare la rete di quelli potenziali.
Qualunque sia la vostra scelta, l’importante è fare di tutto per sfruttarla bene.
Integrarla nella strategia aziendale è fondamentale per ottimizzare i propri sforzi, per la quale è necessario lavorare bene sia prima della fiera che dopo.
Quante risorse hai dedicato alla preparazione degli strumenti da usare in fiera? E quanta attenzione hai posto a come vengono contattati dopo la fiera?
Se credi di aver margini di miglioramento contattaci pure, magari la prossima fiera la sfrutterai meglio (oppure avrai più budget per altre iniziative).